Sesso Anale Senza Preservativo: i Rischi

Se lo pulisco in anticipo, posso avere rapporti anali usando un preservativo per proteggermi?

E’ una bella domanda!

L’uso del preservativo è un modo eccellente per proteggere te stesso e il tuo partner dalle infezioni a trasmissione sessuale (STD), compreso l’HIV.

Se stai pensando di avere un rapporto anale senza preservativo, allora c’è molto da tenere in considerazione.

Tuttavia, le decisioni sull’uso del preservativo non dovrebbero essere basate sul fatto che tu abbia fatto pulizia lì sotto o meno 😉.

Anche se fai il bidé prima o dopo il rapporto, sei ancora a rischio di malattie sessualmente trasmissibili / HIV.

Tieni presente che i preservativi non sono l’unico metodo per proteggersi.

Troverai procedure biomediche di prevenzione dell’HIV, ad esempio la profilassi pre-esposizione (PrEP) e la profilassi post-esposizione (PEP).

Quindi, va bene avere rapporti anali senza preservativo?

La realtà è che non è mai sicuro al 100%.

Infatti, al giorno d’oggi le persone hanno maggiori probabilità di contrarre l’HIV da un partner grave rispetto a qualche coniuge occasionale [1].

Questo è perché le persone sono più inclini a fare sesso senza preservativo con un partner.

Inoltre, molte persone sieropositive non sanno di avere l’HIV, quindi smettono di usare il preservativo in certe occasioni perché credono che sia sicuro.

In realtà, se qualcuno ti dice di essere sieropositivo, è possibile che non sia mai stato esaminato, che sia stato analizzato prima che il virus fosse rilevabile o che non sia corretto.

Inoltre, alcune persone presumono che la loro connessione sia monogama (entrambi i coniugi hanno semplicemente rapporti tra loro) senza parlarne con il coniuge.

Se non ne parli, è possibile che il tuo coniuge abbia rapporti con persone diverse, il che potrebbe aumentare il tuo rischio. Alcuni uomini pensano anche che vada bene avere rapporti anali senza preservativo se sono il coniuge insertivo (“top”).

Sebbene i coniugi di mentalità aperta (“inferiori”) corrano un rischio maggiore, è ancora possibile contrarre l’HIV nel migliore dei casi. In definitiva, alcune persone credono che i preservativi non siano necessari se i due coniugi sono sieropositivi. Ma se dovessero avere vari ceppi di HIV, potrebbero ancora portare le loro razze l’una nell’altra e peggiorare la loro salute.

Anche se non è sicuro al 100% avere rapporti anali non protetti, ci sono dei passaggi che potresti adottare per essere il più sicuro possibile.

Per prima cosa, PARLA CON IL TUO PARTNER se vorresti smettere di usare il preservativo, qual è esattamente il tuo stato di HIV, anche se sei stato testato, se hai avuto l’ultima relazione con qualcun altro e se desideri essere monogamo. La comunicazione aperta con il tuo coniuge è essenziale!

Successivamente, tu e il tuo coniuge FATE UN TEST e discutete i vostri risultati.

Se risulti negativo, continua a usare il preservativo per 3 settimane, poiché alcuni test HIV possono impiegare troppo tempo per scoprire il virus.

Quindi, dopo 3 settimane, tu e il tuo coniuge FATE ANCORA UN TEST e discutete i vostri risultati.

Se risulti negativo, dovresti PARLARE DI NUOVO e prendere una decisione.
Costruire la fiducia richiede una comunicazione costante e test normali.

Parliamo ora di alcuni dei potenziali rischi del rapporto anale oltre a sfatare alcuni miti legati alla clinica.

Aumento del rischio di infezione batterica

L’ano elimina le cellule che costituiscono il lubrificante naturale che ottiene la vagina. Inoltre non ha la saliva della moutharea. Anche il rivestimento dell’ano è più sottile della vagina.

La mancanza di lubrificazione e i tessuti più magri aumentano il rischio di lacrime dovute all’attrito all’ano e all’ano. Alcune di quelle lacrime potrebbero essere piuttosto modeste, tuttavia espongono comunque la pelle.

Poiché le feci che includono naturalmente i batteri si muovono attraverso l’ano e l’ano quando lasciano l’intero corpo, i batteri possono potenzialmente invadere la pelle per mezzo di queste lacrime.

Ciò aumenta il rischio di ascessi rettali, una profonda infezione della pelle che in genere richiede un trattamento con antibiotici.

Come diminuire il rischio con i rapporti anali


Per ridurre questi rischi, un individuo dovrebbe adottare alcune misure per evitare che la pelle si strappi:

Utilizzare un lubrificante a base d’acqua per ridurre le lacrime dovute all’attrito.
Cambiare i preservativi quando si passa da un rapporto rettale per evitare di introdurre forme batteriche distinte in ognuno.

Muoviti gradualmente finché un individuo non sviluppa una lubrificazione adeguata.
Rallentare o interrompere il rapporto anale se un individuo avverte dolore o disagio.
L’uso di spermicidi può anche aumentare il rischio di fastidio anale. Le persone dovrebbero prevenirli attraverso i rapporti anali.


Per ridurre al minimo il rischio di trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili, un individuo dovrebbe indossare un preservativo durante il sesso.

Devono anche esaminare attentamente la forma del lubrificante che utilizzano, poiché i lubrificanti a base di olio come la vaselina possono danneggiare i preservativi in ​​lattice. I lubrificanti a base d’acqua sono più preferibili da usare con i preservativi.

Esistono molti lubrificanti a base d’acqua, ad esempio gelatina K-Y e Astroglide, prontamente disponibili per la vendita online.

Un articolo del 2016 della rivista Sexually Transmitted Infezioni indica che l’utilizzo della saliva come lubrificante è un fattore di rischio per la gonorrea negli uomini che hanno rapporti sessuali con ragazzi. Per questo motivo, l’utilizzo di un lubrificante industriale potrebbe essere un’opzione più sicura.

I preservativi non sono efficaci al 100% nel prevenire le malattie sessualmente trasmissibili. Il CDC esorta coloro che sono a rischio elevato di HIV, come le persone che hanno più partner sessuali o che hanno avuto una relazione con qualcuno che ha l’HIV, guardino alla profilassi pre-esposizione o alla PrEP. Questa è una serie di farmaci che potrebbero ridurre il rischio di contrarre l’HIV.

Infezioni

Le emorroidi sono regioni dei vasi sanguigni all’interno e oltre l’ano che possono causare prurito, sanguinamento minore e talvolta dolore.

Sebbene le emicranie possano essere spiacevoli e dolorose, possono essere facilmente trattate e abbastanza prevenibili.

I rapporti sessuali anali possono irritare le emorroidi presenti per alcune persone. Ma è improbabile che il rapporto anale causi emorroidi quando una persona non le aveva.

Come diminuire il rischio

Non è necessariamente possibile fermare le emorroidi irritanti durante i rapporti anali, ma l’utilizzo di un lubrificante adeguato aiuterà a ridurre l’aggravamento.

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