
La base per un rapporto sessuale a tre è comprendere se anche il partner lo vuole realmente e che non sia solo un modo per assecondarci per farci contenti.
Altra cosa fondamentale è avere sempre profondo rispetto anche della terza persona: ognuno deve avere e sentirsi libero di comportarsi come meglio crede.
Sempre nel pieno e completo rispetto degli altri.
Ma, a monte di tutto ciò, i primi quesiti che devi farti sono:
io sono gelosa? Io ho poca stima di me stessa?
Se la tua risposta è un SI, lascia perdere questa esperienza poiché non sarai a tuo agio e vivrai male tutta la situazione. Se, al contrario, tu e il tuo partner siete una coppia incline a esperienze insolite vivetevi il momento.

La realtà dei fatti è che mettere in cattiva luce l’incontro sessuale a tre non ha senso ameno-ché, esso, non sfoci in dipendenza: dunque non vi sarà più la leggerezza di viverlo come un gioco sporadico ma lo avvertirai come una costrizione.
Ora poniti questa domanda: sarai davvero capace di vivere la situazione serenamente? Sarà un’esperienza che ti farà bene?
Se a questo punto le tue risposte sono confuse e oscillano senza un no/si chiaro non vi è nulla di male se contatti uno psicologo del sesso per avere maggiori chiarimenti sul sesso a tre, sotto il profilo psicologico.

Perché l’uomo chiede alla compagna il sesso a tre?
Psicologicamente vi è qualcosa di oscuro oppure no?
Provare: accade sopratutto all’inizio di un rapporto che l’uomo propone questa esperienza.
La realtà è che nasconde un’altra cosa, ovvero: il desiderio di conoscere i gusti della sua compagna. Dunque si può parlare di curiosità verso l’altra persona.
Monotonia: al contrario, può avvenire che se state assieme da diverso tempo l’abitudine abbia preso il sopravento e dunque, per non soccombere alla noia o alla totale mancanza di una vita sessuale, il compagno propone questa fantasia.
Andare oltre un rischio di rottura: avviene che si stia attraversando un momento di profonda crisi, dove i rapporti sessualisono, magari, assenti da tempo.
Allora, pur di non commettere tradimento il compagno opta per questa alternativa. Un modo per tentare di ritrovare la complicità di un tempo.
Ego: in questa circostanza avviene la richiesta solo per soddisfare il suo unico appetito sessuale e nulla hanno a che vedere la crisi o noia oppure la curiosità.
Per arrivare a ciò l’uomo fa pressione psicologica e affettiva alla sua compagna. Non vi è assolutamente rispetto.
Per restare ancora con lui/lei: in questa circostanza è la donna che avanza l’idea del sesso a tre. Il motivo nasconde la paura di non perdere il partner oppure perché non è desiderata come prima.
Dunque, sceglie di legare l’uomo a sé in questo modo. Attenzione perché le conseguenze sul rapporto/partner possono essere spiacevoli.
Il sesso a tre ha solo indole maschile?
Leggendo questo articolo nei punti sopra espressi ti stai chiedendo se la fantasia di avere un rapporto sessuale a tre è puramente maschile e poco ha a che fare con la donna, se non in casi estremi.
Ti propongo, qui, alcuni dati così da avere un’idea più definita e chiara.
Partiamo da un discorso antropologico: il desiderio, l’indole innata di un uomo di dominare, conquistare, essere il maschio alfa.
Quindi è una caratteristica che fa parte della natura di un uomo: uno studio italiano ha evidenziato che due terzi degli uomini hanno rapporti a tre mentre fra le donne 1/4.
Nel dato della popolazione femminile va considerato che tante donne hanno realmente desiderio (e fanno) sesso a tre e una parte di esse si lancia in questa esperienza solo per accontentare il partner.

I risvolti del sesso a tre sono buoni o negativi? Il lato nascosto.
Un lato della sessualità vissuta a tre che è poco (o per nulla) considerato è quando esso viene fatto in seguito a una profonda crisi o rottura: la coppia che supera questo momento difficile e decide di tornare assieme rafforzati sotto un profilo di complicità vive il sesso a tre spinti da un impeto dettato dall’amore molto forte.
Dunque non vi saranno paure di perdere l’altro, forzature psicologiche o dettami di noia e routine come anche di curiosità: la coppia ha una maturità completa senza sbavature o punti di debolezza.
Ciò succede solamente se i partner hanno la capacità e maturità di entrare in un rapporto sessuale a tre con tranquillità fra loro dove emozioni quali invidie e/o gelosie si superano oppure si riescono a gestire.
Passo fondamentale per vivere il sesso a tre con complicità e serenità all’interno della coppia è dunque la comunicazione: decidere, discutere e valutare insieme chi far entrare all’interno della propria coppia.
Fatte queste osservazioni e analisi sotto la lente d’ingrandimento è doveroso dirti che: dalla possibilità di ritrovarti (tu, ma anche lui sia chiaro) a vivere sensazioni non nitide come la gelosia oppure l’insicurezza come anche la competizione o un senso ossessivo di paragone verso la terza persona è del tutto possibile.



ANGELICA T.
Il mio obbiettivo è di aiutare le coppie a vivere esperienze sensuali indimenticabili. Ho molta esperienza nel settore dell’amore e ho una grande passione per l’argomento. Sono sempre alla ricerca di nuove forme di erotismo e alla condivisione della mia esperienza con i miei lettori.